Come ben sappiamo l’igiene dentale è fondamentale per riuscire a delineare un buon stato della salute della propria bocca e, di conseguenza, di tutto il corpo.
Dati questi presupposti è fondamentale non solo svolgere in modo costante le corrette azioni di pulizia e di igiene, ma risulta fondamentale anche l’uso di strumenti corretti ed adeguati.
Un dubbio che molto spesso ci si pone riguarda lo spazzolino. È meglio quello manuale oppure quello elettrico?
Molte volte sembra che quello manuale sia stato superato da quello di tipo elettrico sebbene entrambi presentino propri aspetti vantaggiosi e certa praticità d’uso.
Lo spazzolino manuale è quello tendenzialmente maggiormente adoperato in quanto figura come la soluzione più pratica ed economica. Leggero e facile da portare con sé è presente in commercio in diverse varianti, a setole più o meno dure, più o meno lunghe.
Di solito la soluzione prediletta per questo tipo di spazzolino è la versione con setole non molto dure perché queste potrebbero favorire l’insorgenza di gengiviti e sanguinamenti gengivali.
I principali vantaggi dello spazzolino manuale:
- Possibilità di arrivare anche nei punti meno agevoli della bocca;
- Prezzo [economico]
- Capacità di penetrare nelle zone interdentali
Di controverso, lo spazzolino elettrico, nato dalla volontà di simulare l’igiene professionale realizzata dal dentista, si connota per la sua capacità di offrire un ottimo livello di igiene domiciliare [ovviamente non equiparabile a quello che si ottiene grazie ad una seduta dal dentista].
I principali vantaggi dello spazzolino elettrico:
- Capacità di pulire molto bene in profondità;
- Versatile: con la possibilità di variare la testina un unico spazzolino può essere usato da più persone.
Difficile dire quale dei due sia migliore, emerge comunque che oggi i dentisti consigliano la versione elettrica perché consente di lavare i denti in modo preciso ed accurato.
In particolare, delle ricerche scientifiche hanno rafforzato il maggior livello di igiene offerto dallo spazzolino elettrico rispetto a quello manuale, con conseguente riduzione dell’incidenza di alcune tra le più comuni patologie del cavo orale.
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